Timeline storia

Fattoria granducale
L’azienda è un’antica fattoria granducale, ubicata nel comune di Carmignano, in un territorio che, a partire dal XV secolo, ha visto molte ricche famiglie fiorentine investire i loro capitali in ville e poderi sulla scia dei Medici, che proprio ai due estremi del territorio di Carmignano fecero costruire, a distanza di un secolo l’una
dall’altra, le due eccezionali ville di Poggio a Caiano e di Artimino.

Bando mediceo
Carmignano è da sempre un territorio vocato alla produzione del vino, lo dimostra il bando mediceo promulgato da Cosimo III nel 1716, nel quale venivano protetti quattro vini toscani tra cui proprio il Carmignano, tra l’altro tale bando identificava la zona di produzione del Carmignano con il “Barco Reale”, antica riserva di caccia medicea delimitata da uno storico muro tuttora esistente. Proprio all’interno del Barco, a Verghereto, si trova l’ottocentesca cantina della fattoria.

Landini
Il 28 Febbraio 1874 il molto reverendo sacerdote Dionisio del fu Gaspero Landini acquista “non tanto nel proprio interesse quanto anche per interesse e conto dei signori Ferdinando del fu Gaspero Landini e Luigi, Serafino ed Emilio, figli di detto Ferdinando” dalla famiglia Nunez una tenuta denominata “delle Ginestre e di Citerna” in comunità di Carmignano. Con queste parole, vergate dal “notaro” Enrico del fu Gregorio Martini, inizia la storia della famiglia Landini alla Fattoria delle Ginestre.

Ristrutturazione
Dopo più di duecento anni, durante i quali la famiglia si è dedicata anche ad altre attività, la quinta generazione, discendente da Ferdinando, ha rimesso la Fattoria al centro dei propri interessi. Infatti dall’inizio degli anni 2000 sono stati rimpiantati nuovi oliveti e nuovi vigneti riqualificando le produzioni. L’amore per la storia e per la tradizione ha condotto la proprietà ad una ristrutturazione degli storici locali che, pur nel rispetto delle norme attuali, mantengono le caratteristiche di una cantina del passato.

Biologico
L’ amore per la terra e il rispetto che gli è dovuto hanno indotto la fattoria a compiere la scelta della agricoltura biologica fin dal 2012 e così oggi anche se non rivendicate in etichetta, tutte le materie prime per le produzioni aziendali, uva, olive, e fichi, sono biologiche.